Energia

Forum Energia Legambiente: ‘Torino ha un patrimonio edilizio vecchio ed energivoro’

Il 14 aprile 2021 si è svolto il primo Forum Energia di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta. Il calcio d’inizio si è dato sul Piano nazionale di Rinascita e Resilienza nazionale e regionale, con la partecipazione del Presidente Nazionale di Legambiente Stefano Ciafani, del Presidente regionale Giorgio Prino, della deputata Rossella Muroni, dell’Assessore regionale all’ambiente Matteo Marnati, dell’Assessore all’ambiente della Città di Torino Alberto Unia, dei consiglieri regionali Marco Grimaldi e Daniele Valle.

La posizione di Legambiente è stata chiara: il PNRR non sia occasione per svuotare i cassetti di tutti i progetti non realizzati accumulatisi negli anni e non sia utilizzato come semplice gratificazione ai territori. “Ci deve essere una pianificazione generale – hanno concordato Ciafani e Prino, raccogliendo il consenso degli altri relatori – ci deve essere un progetto di fondo, una visione unitaria. Legambiente ha pubblicato e reso pubblico un proprio PNRR, una serie di opere indispensabili che vanno realizzate per centrare gli obiettivi di decarbonizzazione ed abbattimento delle emissioni inquinanti. Sono di primario interesse la realizzazione della linea 2 della metro torinese e il ripristino delle 15 linee ferroviarie sospese; un programma di bonifica amianto con sostituzione delle coperture con impianti fotovoltaici e solari; un programma di riqualificazione del territorio, a cominciare dalle aree fluviali; un’opera ampia di bonifica delle falde acquifere dall’inquinamento dai PFAS nella provincia di Alessandria. È necessario ridisegnare gli spazi urbani, cambiare la mobilità nelle città e intraprendere un percorso serio di lotta all’inquinamento atmosferico che affligge Torino e l’area padana tutta. È necessario investire nell’agroecologia, come occasione di presidio e sviluppo, in particolare di aree interne e montane. E, soprattutto, serve un confronto aperto con il territorio e le associazioni, ad oggi completamente assente”.

Progetti e buone pratiche sono state il cuore della seconda sessione del Forum. Dal silver cohousing del Progetto Villa Mater al ruolo attivo degli atenei nell’azione di efficientamento energetico (Politecnico di Torino); dalle soluzioni green individuate da multinazionali come Saint Gobain alla bioeconomia circolare del progetto Saturno; dall’approccio sostenibile all’utilizzo delle biomasse dei progetti LENO e ProBEST al ritorno del solare termico.

Nella terza sessione si sono presentati i primi dati torinesi della campagna di Legambiente Civico 5.0, dedicata al vivere in condominio in modo nuovo. La fotografia del patrimonio immobiliare torinese è, al pari di quella nazionale, poco rassicurante: il 60% degli edifici ha più di 45 anni ed è antecedente sia alla prima legge sul contenimento del consumo energetico (1976), che quella per le costruzioni in zone sismiche (1974). Abitazioni che dunque non applicano nessuno dei principi di ottimizzazione energetica.

Il super Ecobonus è oggi un’occasione preziosa e Legambiente chiede che venga prolungato al 2025. Ma non è la sola. Restano in piedi altri incentivi (Ecobonus, Sismabonus, Greenbonus…) che possono essere altrettanto allettanti. L’edilizia priva è certo un target, ma non il solo. Si lavori anche sull’edilizia popolare: l’efficientamento energetico, con i risparmi economici che ne derivano può essere una forma di welfare per le famiglie in difficoltà, oltre ad essere un efficace strumento di lotta ai cambiamenti climatici.

I dati completi di Civico 5.0 saranno presentati il 4 maggio 2021.

 

 


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI


Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti  è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.


Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!


Donazione con Paypal o carta di credito



Donazione con Satispay


Exit mobile version